Tassi effettivi globali medi
Il limite oltre il quale gli interessi sono ritenuti comunque usurari è stabilito nel tasso effettivo globale medio (TEGM), maggiorato del 50 per cento, risultante dall'ultima rilevazione effettuata dalla Banca d'Italia per conto del Ministro dell'economia e delle finanze; le tabelle dei tassi medi vengono pubblicate nella Gazzetta Ufficiale con decreto dello stesso Ministro e sono altresì disponibili sul sito della Banca d'Italia.
La rilevazione ha periodicità trimestrale; il TEGM, comprensivo di commissioni, di remunerazioni a qualsiasi titolo e spese, escluse quelle per imposte e tasse, è riferito agli interessi annuali praticati dalle banche e dagli intermediari finanziari per operazioni della stessa natura.
La classificazione delle operazioni per categorie omogenee, tenuto conto della natura, dell'oggetto, dell'importo, della durata, dei rischi e delle garanzie è effettuata annualmente dal Ministro dell'economia e delle finanze che affida alla Banca d'Italia la rilevazione dei dati (Decreto Ministero Economia e Finanze del 23 settembre 2008).
Ai fini della rilevazione, la Banca d'Italia emana le "Istruzioni per la rilevazione del TEGM" che tengono conto delle caratteristiche tecniche delle diverse operazioni di finanziamento.
La Banca d'Italia, nell'ambito dei controlli di vigilanza, verifica che le banche e gli intermediari finanziari si attengano ai criteri di calcolo previsti dalle Istruzioni e rispettino il limite stabilito dall'articolo 2, comma 4, della legge 108/1996 (soglie di usura).
AVVERTENZA: Ai fini della determinazione delle soglie di usura, i tassi effettivi globali medi devono essere aumentati della metà (art.2 della legge n.108/1996).